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L’ingegneria genetica (GE) o il cibo di modifica genetica (GM) comporta il processo di laboratorio di inserimento artificialmente nel DNA delle colture alimentari o degli animali. Il risultato è chiamato organismo geneticamente modificato o geneticamente modificato (OGM). Molti oppositori delle colture GE si riferiscono a loro come Frankenstein Foods, di Frankenfoods.
Gli alimenti geneticamente modificati possono essere progettati con geni da batteri, virus, insetti, animali o persino umani. Molti americani affermano che non mangerebbero il cibo GE se etichettati, ma, non simili, molto più di oltre sessanta altre nazioni in tutto il mondo, gli Stati Uniti non richiedono l’etichettatura di alimenti GE. Per la popolazione non che consuma OGM, può essere difficile e un compito scoraggiante rimanere aggiornati sugli ingredienti alimentari che si dichiarano a rischio di essere geneticamente modificati. Soprattutto a causa dell’elenco sempre crescente di ingredienti agricoli a rischio sta cambiando spesso in America.
Sebbene gli americani siano orgogliosi di avere scelte e di prendere decisioni informate, ai sensi delle attuali normative della FDA, i consumatori negli Stati Uniti non hanno molta scelta quando riguarda gli elenchi di ingredienti GE. In oltre quindici nazioni dell’Unione europea, tra cui —Australia, Cina, Russia, Nuova Zelanda e molti altri paesi, gli alimenti geneticamente modificati devono essere etichettati. L’etichettatura in American non sta accadendo e i consumatori consapevoli sono le organizzazioni come il progetto OGM-per informazioni alimentari sicure.
Origine: anni ’90 da Franken (Stein) + Food.
10 cose che puoi fare se sei preoccupato per la mancanza di etichettatura su alimenti geneticamente ingegnerizzati.
Accedi al tuo computer, scrivi una lettera alla FDA e alla persona del Congresso e dì che la tua etichettatura obbligatoria di cibo geneticamente modificato.
Quando si ottiene prodotti, guarda il numero PLU (cerca di cercare). Se sono cinque (5) numeri che saranno un adesivo degli alimenti in questione. Se il numero inizia con il numero otto (8), saprai che è geneticamente modificato. Se inizia con un nove (9), è organico. Per fortuna, l’USDA certificato organico è secondo gli standard organici, che vieta l’uso dell’ingegneria geneticamente.
Impegnarsi in una dieta di 100 miglia. Fonte di provenienza di provenienza locale dal mercato dei tuoi agricoltori. Parla con l’agricoltore. Molte città hanno mercati degli agricoltori alcune volte a settimana in luoghi diversi. Mentre alcuni prodotti sono geneticamente modificati, molti GES si trovano in alimenti altamente trasformati costituiti da soia e mais.
Mangia molte più verdure fresche e cibi non trasformati. Il tuo corpo ti ringrazierà e eviterai cibi geneticamente ingegnerizzati.
Cerca il sigillo organico USDA e diventa biologico – il nostro organico nazionale. Gli standard vietano l’uso dell’ingegneria genetica. Non lasciarti ingannare da prodotti che sono nominati, organici, non etichettati, biologici. Alcune aziende GE cercheranno di ingannare gli acquirenti ignari. E ricorda: qualsiasi cosa etichettata, “naturale” per legge, può essere composta da standard inferiori agli USDA e solo al 70% biologico. Quando si acquistano prodotti etichettati “al 100% biologici”, “biologici” o “realizzati con ingredienti organici”, tutti Gli ingredienti in questi prodotti non possono essere prodotti dalle colture GE.
Evita i prodotti ad alto rischio che sono molto probabili geneticamente modificati a meno che non siano certificati USDA o verificati dal gruppo di cani per animali domestici non OGM-Verificato il progetto non OGM. Colture come mais, soia, canola, cotone, zucchero a base di barbabietole. Lo zucchero dalla canna non è geneticamente modificato.
Scarica la Guida per gli acquirenti di True Food Shopper dal Center for Food Safety per un elenco di marchi con prodotti che affermano di essere realizzati senza ingegneria genetica, è disponibile anche tramite app mobile per il tuo smartphone in modo da poter fare acquisti in sicurezza.
Cerca prodotti che si identificano come non OGM, come il progetto non GMO verificato, i primi elenchi di terze parti del Nord America che controllano il programma di verifica del prodotto. Molte aziende ora si stanno prendendo la briga di etichettare che non stanno crescendo o trasformando le colture alimentari.
Rimani aggiornato sulle colture GE comuni. Tenendo d’occhio il sito Web dei progetti non OGM, la situazione GE è attentamente monitorata e può cambiare spesso come strategia pro-GMNO. Rimani informato su tutta la produzione commerciale e sugli ingredienti derivati da colture GE ad alto rischio.
Evita cibi e ingredienti derivati dall’elenco seguente di dicembre 2011, attuali colture ad alto rischio.
Cercare“Non-GMO” labels. Some companies may voluntarily label products as “Non-GMO.” Some labels state “Non-GMO” while others spell out “Made Without Genetically modified Ingredients.” Some products limit their claim to only one particular, at risk ingredients such as soy lecithin, providing it as “Non-GMO.”
According to the Non-GMO Project, agricultural products are segmented into two groups: (1) those that are high-risk of being GMO because they are currently in commercial production, and (2) those that have a monitored risk because suspected or known occurrences of contamination have occurred—or, the crops have genetically modified relatives in commercial production with which cross-pollination (and consequently contamination) is possible.
common ingredients derived from GMO risk Crops
Amino Acids, Aspartame, Ascorbic Acid, Sodium Ascorbate, Vitamin C, Citric Acid, Sodium Citrate, Ethanol, Flavorings (“natural” and “artificial”), High-Fructose Corn Syrup, Hydrolyzed vegetable Protein, Lactic Acid, Maltodextrins, Molasses, Monosodium Glutamate, Sucrose, textured vegetable protein (TVP), Xanthan Gum, Vitamins, Yeast Products.
Here is a list of High-Risk Crops provided by the Non-GMO Project. In 2016, these crops are provided as in current commercial production, as well as the ingredients that are derived from these crops. below is a list verified as of December 2011:
• Alfalfa (first planting 2011)
• Canola (approx. 90% of U.S. crop)
• Corn (approx. 88% of U.S. crop in 2011)
• Cotton (approx. 90% of U.S. crop in 2011)
• Papaya (most of Hawaiian crop; around 988 acres)
• Soy (approx. 94% of U.S. crop in 2011)
• Sugar Beets (approx. 95% of U.S. crop in 2010)
• Zucchini and Yellow summer Squash (approx. 25,000 acres)
Monitored Crops
These crops are suspected or have been found in known occurrences of contamination . These crops have a genetically modified relative in commercial production with which cross-pollination is possible. The GMO project test these crops as needed to examine risk and step them to the “high-risk” category if they see significant risk of GMO contamination.
• Beta vulgaris (e.g., chard, table beets)
• Brassica napa (e.g., rutabaga, Siberian kale)
• Brassica rapa (e.g., bok choy, mizuna, Chinese cabbage, turnip, rapini, tatsoi)
• Cucurbita (acorn squash, delicata squash, patty pan)
• Flax
• Riso
• Grano
• Patata
Tomatoes: In 1994, genetically modified Flavr Savr tomatoes became the first commercially produced GMOs. They were brought out of production just a few years later, in 1997, due to problems with flavor and ability to hold up in shipping. There are no genetically engineered tomatoes in commercial production, and tomatoes are considered “low-risk” by the Non-GMO project Standard.
Potatoes: The Simplot White Russet™ potato recently acquired USDA and FDA approval and went into commercial production. In August 2015, the Non-GMO project added the potato to our Monitored crop list. As a genetically modified organism, the Simplot potato is not allowed in any form in a Non-GMO project Verified product. Genetically modified NewLeaf potatoes were introduced by Monsanto in 1996. due to consumer rejection by several fast-food chains and chip makers, the product was never successful and was discontinued in the spring of 2001.
Pigs- Livestock: A genetically engineered variety of pig, called, Enviropig was developed by scientists in 1995 and government approval beginning in 2009. In 2012 the university announced an end to the Enviropig program, and the pigs themselves were euthanized in June 2012.
Salmon: On June 19th, 2015– the Food and drug administration made us history—for the first time ever a genetically modified animal has been approved for human consumption. The FDA successfully ended a long struggle for AquaBounty Technologies who had been seeking approval for its AquAdvantage salmon considering that the 1990s. The AquAdvantage salmon is genetically engineered to reach market size twice as fast as conventional, farmed Atlantic salmon. Not only does this new salmon consist of a growth hormone from Chinook salmon, but it also consists of a gene from a completely different species—the ocean pout—which allows the new growth hormone to remain active year round.
Go hug your local organic farmer or rancher,— get to know them, they are delighted to sell to you. shop local, and eat fresh. get low-processed, organic foods whenever possible and stay up to date on the fight for the ideal to eat clean food and water! look for your local farmers markets and ask questions. We are our families advocates. Let’s all advocate for safe, naturally grown foods complimentary from chemicals, petri dishes and preservatives. we all deserve a future complimentary from illness.
Peaceful Parenting
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Chef Gigi
Chef Gigi is recognized nationally as an expert in culinary education. She specializes in children and families to Aiuta ad aumentare la consapevolezza nutrizionale e aiutare a prendere parte dell’ansia dall’essere un genitore consapevole. Lo chef ha allenato migliaia di bambini e adulti attraverso le sue mani su lezioni, eventi privati, parlamentari pubblici, siti web, scrittura, dimostrazioni culinarie professionali, coinvolgimenti televisivi e radiofonici, classi e consultazioni private. Seguila su Twitter @chefgigi
Link a questo post: Stai alimentando la tua famiglia Frankenfoods?
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